Problemi familiari e problemi di coppia

“Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo” dice Tolstoj nel celebre romanzo Anna Karenina. Vediamo allora alcune delle ragioni che possono rendere una famiglia infelice e cosa è possibile fare a riguardo.

 

Sembra che sempre meno famiglie rimangano solide nel tempo e sempre più coppie si lascino alla prima difficoltà. In effetti la società è cambiata e anche il tipo di relazione tra gli individui si è modificato: oggi è l’amore romantico ad essere alla base della coppia e non più costrizioni familiari o economiche. Dunque se le premesse sono migliorate, è anche più facile che venga meno la ragione di stare insieme, soprattutto se il sentimento non viene alimentato nel tempo. Le difficoltà familiari assumono varie forme e sono determinate da diverse dinamiche tra i membri della famiglia stessa. Le problematiche inoltre possono essere considerate più o meno gravi in base a numerosi fattori, ed essere affrontate in maniera più o meno adattiva dai singoli. Ogni famiglia attraversa inevitabilmente varie fasi più o meno sfidanti per i singoli e per il nucleo nel suo insieme. La diversa capacità e possibilità dei vari membri di accettare e adattarsi ai cambiamenti che si verificano, può fortificare o demolire una famiglia. Inoltre i modi in cui una famiglia manifesta la presenza di problematiche varia notevolmente: alcuni esprimono il disagio attraverso la rabbia, l’aggressività e la violenza, altri al contrario attraverso un graduale disinvestimento che si manifesta con una chiusura sembra più estesa.

 

Vediamo allora alcune delle difficoltà familiari più comuni:

-Problemi di comunicazione: la mancanza di una comunicazione aperta e efficace all'interno della famiglia può portare a fraintendimenti, conflitti e distanze emotive tra i membri della famiglia. Anche l’empatia, da intendersi come capacità di comprendere e immedesimarsi negli stati emotivi altrui, tra i vari membri può fare una grande differenza nella gestione dei problemi.

-Conflitti tra genitori: i litigi continui o le differenze tra i genitori possono avere un impatto negativo sull'ambiente familiare e influire sulla stabilità emotiva dei figli.

-Problemi economici: lo stress finanziario può mettere a dura prova una famiglia e creare tensioni tra i membri, includendo ansia e preoccupazioni per il futuro.

-Divorzio o separazione: la separazione o il divorzio dei genitori può portare ad una serie di complicazioni emotive, economiche e pratiche per tutta la famiglia, soprattutto se non affrontati adeguatamente. A volte vi è una crisi nell’intimità della coppia a determinare, a cascata, tutta una serie di distanze che diventano via via sempre maggiori. Negli anni è necessario che il “patto” di coppia (che include le aspettative, i desideri e i bisogni dei due membri), venga alimentato e rinnovato, al fine di rispondere alle esigenze che cambiano e si evolvono. E’ imprescindibile all’interno di una coppia sana il rispetto e la fiducia reciproci. Sentirsi sicuri insieme, compresi e supportati sono altri fattori fondamentali.

-Problemi di salute mentale o disabilità fisica: la presenza di un disturbo mentale o di una disabilità in uno o più membri della famiglia ha spesso un impatto significativo sulla dinamica familiare e richiede un supporto e un trattamento adeguati. Questo può determinare uno squilibrio (reale o percepito) rispetto alle cure e alle attenzioni dedicate al membro più “fragile” a discapito degli altri.

-Abuso domestico o violenza familiare: situazioni gravi di abuso fisico, verbale o emotivo creano un ambiente insicuro e danneggiano la salute psicofisica e il benessere di tutti i membri della famiglia.

-Problemi legati a specifiche fasi di vita di un membro: l'adolescenza per esempio è un periodo di transizione delicato che può esitare in conflitti familiari e distanze tra i familiari che a volte sembrano incolmabili. Anche il pensionamento di un genitore a volte risulta altrettanto conflittuale e problematico, costringendo ad un nuovo assetto familiare tutto il nucleo.

 

Cosa fare e a chi rivolgersi in caso di problemi in famiglia?

Iniziare un percorso di terapia psicologica con uno psicologo clinico prima che il problema degeneri fino a diventare troppo esteso per essere gestibile, diventa fondamentale. La terapia familiare o la terapia ad uno dei membri del nucleo può essere la chiave per riequilibrare i rapporti tra i vari individui e ripristinare una buona comunicazione e comprensione reciproca.